Una ex quarantenne, in giro per la rete con occhi curiosi e cuore aperto, sempre pronta ad ogni novità.
Uno spiraglio nella mia vita, nella mia straordinaria ordinarietà. La storia continua.

giovedì 22 ottobre 2009

Senza Parole

Non mi vengono le parole. Ogni volta che ci penso mi dico scrivo qualcosa....ma non ce la faccio.


http://labelladdormentata-aurora.blogspot.com/


Cliccate su questo link e leggetevi tutto quanto da soli. Questa cosa l'abbiamo seguita, vissuta, ci siamo arrabbiati, abbiamo pianto e gioito. E c'è in atto una catena di solidarietà e d'amore che pervade tutta la penisola, da nord a sud, includendo le isole e pure molti paesi oltre le Alpi. Sono così fiera di essere vostra amica!

lunedì 19 ottobre 2009

E anche questa è fatta!

Il fine settimana è passato, tra uno scatolone e l'altro.


Siamo andati con i miei cognati e tutti i bambini alla casa al mare per sistemare tutte le cose, impacchettarle e riportarle a Firenze. Ormai la stagione è finita, e io avevo lasciato talmente tante cose in casa che non sono bastate tre borse. Ho fatto ben tre sacchettoni di roba da lavare, ne avrò per parecchio tempo! Ma sono soddisfatta!


Semmai la prossima settimana dovessimo andare, ho già fatto tutto il lavoro e non mi resta che rilassarmi e godermi gli ultimi sprazzi di sole, di mare e di salsedine. Poiché avevamo tolto tutte le cibarie, siamo andati a mangiare fuori sia sabato sera che domenica a pranzo. Sabato abbiamo provato il ristorante che ci aveva consigliato un'amico sub del marito sub. Ho assaggiato una cosa strepitosa, una crema di patate con gamberi e scorfano, un vero delirio di sapori e di profumi......spettacolare!!!!


Domenica a pranzo invece siamo andati al solito ristorantino del nostro stabilimento balneare. Anche qui mi sono lasciata tentare da un filettino di pesce (gallinella o triglia, ancora non ho capito bene) croccante servito su un flan di patate, che a sua volta aveva sopra degli spinaci spadellati e sopra dei porcini alla griglia! Una sinfonia, il sapore del pesce, con le patate gli spinaci e i funghi!!! Sluuuurp!


Abbiamo lavorato tanto, e alla fine sono stata proprio molto soddisfatta. Cosa fatta, capo ha!!!!!

venerdì 16 ottobre 2009

Alternative

Ieri sera il piccino ci ha fatto veramente arrabbiare!!!! Rimane incollato alla televisione e non mangia. E quindi abbiamo spento il diabolico apparecchio e acceso la radio.


E non lo abbiamo riacceso. Mio marito doveva fare una ricerca su internet e io dovevo sistemare con Photoshop le foto del piccino da portare all'asilo.


E' stata una serata incredibile, io con il portatile sul tavolo e il marito con il pc alla scrivania, i ragazzi che giocavano tranquilli e la musica di sottofondo.


Ad un certo punto io e il marito ci siamo ritrovati a chattare su Facebook, pur essendo a pochi metri di distanza, troppo divertente!!!


La prossima volta bisogna migliorare la qualità della musica, unico neo della serata. Ci siamo sintonizzati su Radio1 e ci ha fatto fatica a tutti cambiare stazione!!!

mercoledì 14 ottobre 2009

Crisi economica

Sono un po' preoccupata, e ultimamente ci penso parecchio. Alla radio, alla televisione ci lanciano messaggi rassicuranti, ma la crisi economica si sente, tra le persone, in mezzo alla gente, questo senso di smarrimento serpeggia subdolo tra di noi. E tra la gente questo forse è l'argomento più trattato, anche più del tempo, che ultimamente devo dire ha fatto parlare parecchio, visti  i disastri che il maltempo ha causato in tutto il mondo!


E mi rendo conto che sono molto fortunata ad avere un lavoro e soprattutto a potermi permettere di lavorare part-time e potermi concedere il lusso di stare con i ragazzi il pomeriggio. Non riesco però a non pensare a tutte quelle persone che un lavoro non ce l'hanno e non riescono a trovarlo, a tutti coloro che ogni giorno rischiano di perdere il posto di lavoro. Penso, tra tutti quanti, a tutti gli operai della Lucchini di Piombino che prima o poi chiuderà i battenti. Penso che ognuno di loro porti con sé figli, mogli, madri e padri che non avranno di che vivere. Penso che alla fine queste sono le cose importanti e non quello che ci dicono i mass-media.


Nel nostro piccolo stiamo cercando di sprecare il meno possibile, i vestiti che non stanno più ai bambini li diamo un po' a mia sorella, ha una bimba piccola, un po' ad alcuni amici che li mettono a loro volta ai figli e ciò che avanza li porto al centro Caritas della Parrocchia. Non compriamo più acqua in bottiglia, ma beviamo l'acqua del "sindaco", e questo ha portato un notevole risparmio di denaro e soprattutto di fatica (della sottoscritta) che non deve più portare le casse d'acqua su e giù per le scale. Poiché ci piace l'acqua gassata ci siamo comprati un'attrezzino con una bomboletta che ce la "gassa" a nostro piacimento, ed è una meraviglia, anche se ultimamente lo usiamo poco perchè ci piace molto anche naturale. Non faccio più le spesone di fine-settimana, questo già da molto tempo, ma cerco di razionalizzare gli acquisti su per settimana, concentrandoli in una paio di volte, cercando di comprare esclusivamente ciò che mi necessita, e di ciò ne gode anche la mia schiena, dato che non devo portarmi in giro chilate e chilate di roba.


Insomma, ognuno di noi fa tutto il possibile per cercare di non sprecare niente, si cerca di riutilizzare e riparare tutto quanto, e ogni volta che accade sono molto soddisfatta!


Sarà ma più i media e le istituzioni dicono che la crisi è passata e che si può tirare il fiato, che più ci dicono di non preoccuparsi e di stare tranquilli più penso che ci sia sotto qualcosa.......

mercoledì 7 ottobre 2009

Celiachia canaglia

Io ho un'amicamica, con la quale ho condiviso tantissimi momenti belli e tantissimi momenti brutti. Una di quelle amiche che non ti scegli, e non ti spieghi nemmeno perché alla fine siamo amicheamiche. C'è un feeling, una sitonia, un affetto che va oltre la semplice scelta. L'impressione è che qualcun altro, qualcuno che abita ai piani alti, abbia scelto per noi.


Da un po' di tempo però abbiamo diradato gli incontri, le telefonate. Lei ha una figlia di due anni più piccola della mia bambina grande, ed è sola. Quindi ha tutti i problemi che ho io solamente che se li deve smazzettare per conto suo, come tutte le mamme single di questo mondo. Per questa sua scelta ho un rispetto per lei quasi reverenziale. Siamo come sorelle, ci capiamo al volo, uno sguardo, una battuta, capiamo esattamente ciò che l'altra vuol dire senza troppi giri di parole. Quando ha scelto di tornare a vivere a Firenze ha scelto di venire a stare vicino a casa mia, quindi le nostre figlie hanno frequentato lo stesso asilo e ora frequentano la stessa scuola.


L'altro pomeriggio l'ho incrociata sul cancello della scuola e le ho chiesto, come faccio sempre, come stava lei e come stava la bambina. Mi ha detto che sua figlia ha fatto delle analisi ed è risultata celiaca!


Ieri sera le ho telefonato, la bimba doveva fare una visita importante all'Ospedale Meyer, e mi ha raccontato le sue paure, i suoi dubbi, la difficoltà nella gestione di questa malattia, che non è proprio una malattia, e incuria e disattenzione possono creare problemi molto molto seri ai bambini. E' stato come ritrovarsi dopo tanti anni, non finivamo più di parlare. Ci siamo confidate, ci siamo sentite vicine di nuovo, come se il tempo non fosse mai passato.


Questa malattia è subdola, perché spesso non da nessun tipo di sintomo. La dottoressa che segue questa bimba si è accorta che qualcosa non andava perché la bimba non cresceva come avrebbe dovuto. E quindi i dubbi e quindi le analisi. Si tratta di un'intolleranza al glutine del grano, che è una delle componenti principali di tutti i derivati quali pasta, pane, farina. Ma non solo. Conservanti a base di glutine sono contenuti in gran parte degli alimenti conservati tipo conserve di pomodoro, ketchup e maionese, insaccati, wurstel, marmellate. Persino tutti quegli alimenti pronti che contengono glutammato di sodio. Insomma, un delirio! Queste persone devono avere i pasti preparati in luoghi quasi sterili e non contaminati da nessun tipo di farina. Quindi difficilissimo gestire i pranzi e le cene a casa, figurarsi quindi in ristoranti e pizzerie. Ma soprattutto la mensa scolastica. E questo è il suo cruccio più grande.


La mensa scolastica della nostra scuola non brilla per qualità. Ultimamente ci sono stati dei grossi, grossissimi problemi con il cibo destinato ai nostri ragazzi. La qualità non è eccellente, forse dovuto al fatto che il cibo cotto viene distribuito tre, anche quattro ore dopo la preparazione. Mia figlia mangia sempre pochissimo, tanto che ho dovuto ricominciare a darle merende più sostanziose, in modo da non farle saltare completamente i pasti. D'altra parte, se il prosciutto cotto servito alla mensa non ha un buon odore, i bambini non lo mangiano. Se la pasta è scotta e acquosa i bambini non la gradiscono. E provate  a far capire a un bambino di 6-7 anni che se il passato di verdura puzza o se la pasta è molliccia e acquosa la deve mangiare lo stesso....


Sono felice di averla ritrovata, sicuramente le starò più vicino. L'affetto che ci lega va oltre qualsiasi cosa, e non è giusto che per pigrizia o per routine noi ci si debba perdere di vista. E' vero che la vita familiare a volte ti prende e ti trascina via, ma sicuramente farò tesoro di questa lezione! Soprattutto adoro spettegolare per telefono con lei!!!!